È il primo parco eolico offshore di tutto il Mediterraneo ed è stato realizzato al largo di Taranto, in Puglia. Beleolico è un progetto di Renexia ed è anche il primo passo per l’infrastruttura mediterranea Med Wind. Sarà operativo entro la fine del mese di marzo.
Beleolico, i numeri del progetto del primo parco eolico del Mediterraneo
Parco Eolico Taranto: sostenibilità, energia rinnovabile, ma anche una filiera economica e sociale inclusiva.
Il primo parco offshore del Mediterraneo, Beleolico, di Renexia Spa è un progetto dai grandi numeri.
Le principali caratteristiche tecniche di Beleolico:
- dieci turbine della capacità di 30 megawatt;
- produzione potenziale di 58 mila megawattora, equivalente al fabbisogno energetico annuale di 60 mila persone;
- nell’arco vitale previsto di Beleolico saranno risparmiate 730 mila tonnellate di anidride carbonica
Beleolico, perché un parco eolico in mare?
Renexia prova a rispondere in una nota sulle ragioni dell’utilità di un parco eolico in mare. “L’energia pulita del vento – si legge – aiuta la transizione ecologica italiana, risparmia sul consumo di suolo e sfrutta l’energia del vento, che in mare aperto è più forte e presente. Per questo motivo l’impianto può generare più energia a parità di condizioni sulla terraferma”.
Beleolico, una filiera produttiva e socioeconomica innovativa
Le basi per la realizzazione del parco eolico offshore Beleolico di Renexia Spa sono state poste ad agosto 2021. Era il culmine di un percorso di progettazione e di dialogo con i cittadini e le principali associazioni ambientali e sindacali del territorio, con la partecipazione di altri stakholder e con la garanzia delle istituzioni e le valutazioni dei principali studi di analisi internazionali.
Riccardo Toto, direttore generale di Renexia, ha spiegato l’idea della filiera. “Ci stiamo impegnando – ha dichiarato – per creare una filiera industriale intorno al parco, per valorizzare le risorse imprenditoriali e professionali già presenti nell’area e far nascere una filiera italiana per la realizzazione e gestione di parchi eolici offshore, per far diventare così Taranto il punto di riferimento di questo settore”.
Renexia ha poi informato che esistono dei protocolli d’intesa con le cooperative dei barcaioli tarantini per facilitare l’impiego di energia pulita per le attività portuali.
Beleolico, quando andrà a regime il primo parco eolico del Mediterraneo
I lavori per la realizzazione della piattaforma al largo di Taranto saranno conclusi entro fine marzo 2022. A regime, con i suoi dieci aerogeneratori, la centrale offshore sarà in grado di produrre 58 mila megawattora, il necessario per soddisfare il fabbisogno annuale di sessantamila persone. E per contribuire a raggiungere l’obiettivo di 114 gigawatt prodotti da energie rinnovabili sul territorio nazionale entro il 2030, come previsto dal piano energetico italiano.
Il parco sarà perfettamente funzionante quando saranno completati i collegamenti con la sottostazione Terna, con la quale si devono definire i tempi per l’immissione dell’energia verde nel circuito nazionale.