Scatole nere per il settore assicurativo e software per la sicurezza dell’automotive. L’azienda dell’information technology, Macnil, proprietaria del noto marchio di antifurti satellitari GTAlarm, è tornata completamente in mano ai proprietari e riprenderà, dunque, a produrre in Puglia.
GTAlarm: Puglia e la storia della Murgia Valley
C’era una volta la favola della “Murgia Valley”, il territorio della Puglia in cui si concentrano gran parte delle aziende hi-tech regionali.
La storia più importante l’avevano raccontata nel 2001 Nicola Lavenuta e Mariarita Costanza, aprendo la loro azienda a Gravina di Puglia, nell’area metropolitana di Bari.
Nel 2019 quella storia si era interrotta per poter proseguire nel Lodigiano. Un colosso italiano dei software, il Gruppo Zucchetti, che era entrato nella società dal 2014, aveva deciso di acquisire il 51 percento dell’azienda, spostando la produzione nel Lodigiano.
Dopo tre anni, però, i proprietari originari hanno rilevato la totalità delle quote, ripartendo equamente in modo simbolico il totale, e sono tornati a produrre in Puglia.
Macnil dichiara un fatturato di 7 milioni di euro. Dà lavoro a settanta dipendenti, cinquanta dei quali restano a produrre a Gravina e venti andranno a realizzare la componentistica e il trasporto a Busto Arsizio (Varese).
Macnil, realtà nota nell’ambito dell’IT
Macnil si è affermata nel campo dell’information technology (IT) e nella gestione software dell’Internet of things (IoT). Lo ha fatto cominciando da subito ad acquisire le competenze per la realizzazione di servizi gestionali informatici in settori molto delicati come il campo delle assicurazioni, quello del digital marketing e dei pagamenti smart, e quello della mobilità.
GTAlarm è il marchio di punta dell’azienda, con il quale Macnil realizza antifurti satellitari, scatole nere per il mercato assicurativo, software gestionali per l’automotive e per il controllo delle flotte aziendali.
Macnil serve 50.000 privati e 5.000 aziende
Negli anni la Macnil ha acquisito grande autorità e oggi serve cinquantamila clienti privati e cinquemila aziende. È, inoltre, divenuta partner di grandi marchi delle telecomunicazioni, della mobilità e delle assicurazioni. Tra i principali si devono menzionare Telecom Italia, Volkswagen, Mercedes, Peugeot, Audi, Ford, Renault, Iberia, il Gruppo Admiral e Allianz.
Numerosi i progetti di ricerca attivati dalla Macnil sul proprio territorio di riferimento. A partire dal Politecnico di Bari e proseguendo per i finanziamenti ai centri di ricerca pubblici e privati e alle startup della Murgia. Oggi si punta all’espansione nel territorio delle smart city e della digital healthcare.
Al momento dell’ufficializzazione, i due proprietari hanno rilasciato un’entusiastica dichiarazione congiunta. “Con questa operazione – hanno riferito – abbiamo dimostrato che nulla è impossibile. La vera sfida inizia adesso, riconsegnare al territorio un’eccellenza costruita negli anni. Ci rivolgiamo ai giovani che vorranno lavorare nel campo del digitale, asset ormai trasversale in tutti i settori, all’interno di un contesto altamente innovativo”.