E’ successo un po’ di tutto in questa prima serata della kermesse musicale più famosa d’Italia.
Emozione (tanta), come quella di Amadeus che scende le scale dell’Ariston e guarda il pubblico, finalmente “in presenza” tra le sedie rosse della platea e un pò si commuove.
Risate e allegria in abbondanza, portate dagli “Amarelli” (la coppia Amadeus e Fiorello) finalmente riuniti. Ospiti (inter)nazionali, come i Maneskin, Matteo Berrettini e gli italianissimi Meduza, che portano l’Italia nel mondo. Il cinema, nei ricordi di Ornella Muti. E poi ovviamente la musica. Tantissima musica. Di tutti i generi.
I primi 12 cantanti in gara, dalla “vecchia guardia” Morandi e Ranieri, ai giovanissimi Blanco e Mahmood, Ana Mena, Rkomi hanno portato sul palco dell’Ariston intense ballad, ritornelli pop, tormentoni dance e soprattutto grandi voci. Soprattutto, ancora una volta a vincere è stato il mix di vecchio e nuovo voluto da Capitan Amadeus.
Il Sud dentro la prima serata del Festival 2022
Ma in questa prima serata del Festival della canzone italiana di Sanremo c’è stato anche tanto Sud. Non solo con Massimo Ranieri, Giusy Ferreri e il duo La Rappresentante di Lista, ma anche tra gli ospiti, come il palermitano Claudio Gioè (che ha presentato la seconda stagione della serie tv “Makari”) e Colapesce e Dimartino (che si sono esibiti dalla nave da crociera Costa Toscana) e anche tra i direttori d’orchestra, gli orchestrali e tutte le maestranze che Amadeus ha voluto ringraziare proprio nei primissimi minuti della trasmissione.
Il racconto della serata di apertura di Sanremo 2022
Ma riavvolgiamo il nastro e torniamo all’inizio della serata, quando l’orchestra ha intonato la sigla, il sipario si è alzato e la 72esima edizione del Festival della canzone italiana ha preso il via.
Amadeus invita a scendere l’iconica scala sanremese alla prima delle cinque co-conduttrici che lo accompagneranno per queste cinque serate: Ornella Muti. Poche battute e si entra subito nel vivo della gara con i primi quattro cantanti che si esibiscono entro le 21.30. Una specie di miracolo per chi è abituato alle lunghe ed estenuanti maratone sanremesi. Anche il pubblico che segue il Festival sui social è destabilizzato.
A rompere il ghiaccio è Achille Lauro che canta con l’Harlem Gospel Choir il brano “Domenica”, inscenando un autobattesimo a petto nudo. Seguono Yuman (vincitore dell’edizione di Sanremo Giovani tenutasi a dicembre) con “Ora e Qui”, canzone dalle sonorità black e soul, Noemi con “Ti amo non lo so dire” e Gianni Morandi, che ritorna in gara sul palco dell’Ariston dopo 22 anni con il brano “Apri tutte le porte” scritto da Lorenzo Jovanotti.
Arriva a questo punto il primo colpo di scena: un losco figuro in impermeabile nero, armato di termoscanner si aggira fuori dal Teatro Ariston. E’ Fiorello, “il Mattarella dell’Intrattenimento”, il “booster” capace di accendere la miccia della serata sanremese. Lo fa parlando della terza dose, prendendo in giro i no vax, immaginando i Jalisse che utilizzano una bambola voodoo con le sembianze di Amadeus per vendicarsi di non essere stati inseriti nella rosa dei Big, e riarrangiando canzoni tristissime in chiave allegra.
Sanremo 2022: Mahmood e Blanco e non solo
Si ritorna alla gara con il duo palermitano La Rappresentante di Lista che convince tutti con il brano pop-dance “Ciao Ciao”. Segue Michele Bravi con una ballad intima e introversa dal titolo “Inverno dei fiori”.
A questo punto, arriva uno dei momenti più attesi della serata. Amadeus, indossata la divisa da chauffeur, va a prendere i Maneskin e li accompagna sul palco dell’Ariston, dove 11 mesi dopo la vittoria e la gloria mondiale, la band romana intona di nuovo “Zitti e Buoni”. I Maneskin ritornano sul palco anche per una seconda apparizione, cantando il brano “Coraline” accompagnati dall’orchestra. Una esecuzione che emoziona Damiano a tal punto da commuoversi.
Subito dopo l’esibizione dei Maneskin sale sul palco un grandissimo della musica italiana: il cantautore napoletano Massimo Ranieri con la canzone “Lettera di là dal mare”. Un brano che sarà molto apprezzato dalla sala stampa.
E’ poi la volta dei favoritissimi Blanco e Mahmood con il brano “Brividi”, una performance che gli farà guadagnare la vetta della classifica provvisoria.
A questo punto, le esibizioni degli ultimi quattro cantanti in gara sono intervallate da momenti di spettacolo puro, come l’intervento di Orietta Berti e Fabio Rovazzi dalla nave da crociera Costa Toscana, ormeggiata proprio di fronte la città di Sanremo. Si esibiscono quindi la cantante e attrice spagnola Ana Mena, con il brano “Duecentomila ore”, Rkomi con “Insuperabile”, Dargen D’Amico con “Dove si balla” e infine la palermitana Giusy Ferreri. Il brano “Miele” è una ballata ritmata e suadente, ma non convince al 100% la sala stampa che la relega tra le ultime posizioni.
Termina per questa sera la gara, ma non lo spettacolo. Dopo un emozionante omaggio a Franco Battiato (scomparso nel maggio del 2021), ritorna sul palco Fiorello con un altro divertente siparietto con Amadeus, che ci porta fino all’annuncio della classifica provvisoria.
La classifica provvisoria della prima serata
Il nuovo meccanismo di voto prevede che nelle prime due serate a votare sia la giuria della sala stampa, formata dai giornalisti di carta stampata, web e radio. Questa è la classifica che è scaturita dalla prima votazione:
1-Mahmood & Blanco, Brividi
2-La rappresentante di lista, Ciao ciao
3-Dargen D’Amico, Dove si balla
4-Gianni Morandi, Apri tutte le porte
5-Massimo Ranieri, Lettera di là dal mare
6-Noemi, Ti amo non lo so dire
7-Michele Bravi, Inverno dei fiori
8-Rkomi, Insuperabile
9-Achille Lauro, Domenica
10-Giusy Ferreri, Miele
11-Yuman, Ora e qui
12-Ana Mena, Duecentomila ore