Massimo Ranieri a Sanremo 2022: una nuova sfida per un talento senza età. È un grande ritorno sul palco del Festival della Canzone italiana di Sanremo. L’artista non partecipava alla gara canora da venticinque anni.
Il cantautore napoletano, classe 1951, torna a sentire il calore del pubblico italiano con il brano “Lettera di là dal mare“, che al suo interprete dona “le stesse emozioni provate con ‘Perdere l’amore’.
Sanremo 2022: nuova tappa una lunga storia di successo
Prima di Sanremo 2022, l’ultima edizione del festival cui Massimo Ranieri ha partecipato tra i big in gara è stata quella di Sanremo 1997, quando ha interpretato “Ti parlerò d’amore“, scritta per lui da Gianni Togni, cantautore noto al grande pubblico per l’evergreen “Luna”.
Il pubblico di Sanremo aveva rivisto Massimo Ranieri sul palco, fuori gara, nel 2020 come superospite e interprete dei suoi brani più famosi, tra i quali la sua intramontabile “Perdere l’amore”, cantata stavolta in duetto con Tiziano Ferro.
Prima ancora, Massimo Ranieri aveva partecipato all’edizione di Sanremo 2009, al fianco della giovane proposta Barbara Gilbo, nell’interpretazione di “Che ne sai di me”.
Perdere l’amore e vincere Sanremo, il classico di Massimo Ranieri
Massimo Ranieri è autore di una delle canzoni più iconiche che siano mai state rappresentate al Festival di Sanremo: “Perdere l’amore“, con la quale ha vinto l’edizione del 1988 e che gli è valsa il ritorno della popolarità nella seconda fase della sua carriera.
Il cantante e interprete della canzone d’autore napoletana ha calcato il palco del festival per la prima volta in gara già nel 1968, a soli 17 anni, con “Da Bambino“, insieme a I Giganti.
Ranieri aveva già un nome, nonostante l’età, perché dai suoi 13 anni si era fatto notare per le sue inconfondibili caratteristiche sonore e si era guadagnato un tour in America al fianco di Sergio Bruni con lo pseudonimo di “Gianni Rock”. E l’anno prima della partecipazione a Sanremo, nel 1967, si era aggiudicato il Girone B del “Cantagiro“, dedicato alle giovani promesse, e che poi avrebbe vinto da Big (Girone A) due anni dopo, nel 1969.
Massimo Ranieri: i precedenti a Sanremo e Canzonissima
Compresa quella di Sanremo 2022, sono sette le partecipazioni di Massimo Ranieri al Festival di Sanremo: 1968, 1969, 1988, 1992, 1995, 1997 e, appunto 2022.
In mezzo, a consolidare l’amore con il suo pubblico, si è aggiudicato anche due volte Canzonissma, nel 1970 e nel 1972.
Massimo Ranieri si è reinventato più volte come attore teatrale e televisivo, tra i maggiori interpreti dei cosiddetti “film musicarelli” degli anni Settanta e Ottanta insieme al suo amico Gianni Morandi, conosciuto proprio dietro le quinte di Canzonissima.
Anche nella veste di attore, Massimo Ranieri è entrato nel cuore e nell’immaginario del pubblico italiano, prestando il suo volto alla drammatica vicenda del carabiniere Salvo d’Acquisto nell’omonimo film biografico del 1975, per la regia di Romolo Guerri.
Massimo Ranieri a Sanremo 2022, critiche alla canzone, duetto, cover
Massimo Ranieri ritorna in gara tra i Big a Sanremo 2022 con “Lettera di là dal mare”, una canzone sugli emigranti che lasciano la loro patria in cerca di fortuna. Una canzone che a suo stesso dire gli dona grandi emozioni, che lui paragona a quelle provate quando andava in scena con “Perdere l’amore”.
Emozione che Ranieri lega anche ai suoi 70 anni e al fatto che non si è ancora abituato alla paura del palcoscenico.
Nella serata delle cover, venerdì 4 febbraio, Massimo Ranieri duetterà con un altro cantante molto amato dal pubblico sanremese, Nek, nell’interpretazione del brano “Anna verrà” di un mostro sacro della canzone napoletana e italiana, Pino Daniele.
I critici sembrano aver colto nel complesso la forza e la drammaticità del testo.
Il Sole 24 Ore: “Candidata al Premio della Critica”
Rockol: “Lascia il segno”
Sky Tg24: “Suoi i primi applausi della sala stampa”
Rockit: “Grande prova canora e vocale”
Rolling Stones: “Un figurone per Ranieri e per l’orchestra”
Lettera di là dal mare, il testo della canzone
Massimo Ranieri
Lettera di là dal mare
di F. Ilacqua
Ed. BMG Rights Management (Italy)/Rama 2000 International – Milano – Roma
La notte non finisce mai
L’America… lontana
Di là dal mare.
Dove piove fortuna, dov’è libertà
E l’acqua è più pura di un canto.
Ed è silenzio tra due sponde
La terra un sogno altrove.
Ma in un punto del viaggio la pioggia cadrà
Su ogni paura ed oltraggio.
Amore vedi così buio è
Questo mare
Troppo grande per
Non tremare.
E poi si sta
Col fiato a metà
E tutti tacciono e tanti pregano
Se il Signore vorrà…
E il passo perde il tempo
E niente sembra vero
Mai nessun temporale lavare potrà
Le nostre ferite dal sale
Amore vedi così buio è
Questo mare
Troppo grande per
Non tremare
Quasi giorno ormai
Poi il tempo si ferma
Qualcuno grida terra, terra, terra!
Amore vedi così buio è
Questo mare
È ferita che non scompare.
Dove va
Il tempo chissà
E gli occhi tacciono
Ma a notte sognano
Il motore che va.