Comincia a respirarsi l’aria natalizia. Manca un mese al Natale e in Calabria questo è sempre un momento magico, ricco di tradizioni, di sapori e di luoghi da vivere. In questo periodo dell’anno in tanti borghi calabresi si respira un’atmosfera magica, carica di gioia, speranza e amore. E dall’amore per le tradizioni legate al Santo Natale, molte Pro Loco insieme ad associazioni di volontari, religiosi e laici, si immergono, fin dalle prime settimane di novembre nella preparazione delle varie manifestazioni che si svolgono da nord a sud della regione. Vediamo nel dettaglio come si vive il Natale in Calabria.
Natale in Calabria: le decorazioni
Dall’8 dicembre la maggior parte delle famiglie inizia a decorare la propria casa con addobbi e con l’albero di Natale. Abitudine che si sta anticipando sempre prima nel mese di novembre. Molte famiglie realizzano anche il Presepe. Per la creazione di quest’ultimo si va alla ricerca di materie prime come ad esempio, muschio, cortecce, sassolini ecc.
La magia del Natale in Calabria anche nelle note
Non mancano di certo i canti tradizionali, gli zampognari percorrono le vie del paese, al mattino o alla sera per tutti i giorni della novena, suonando canti popolari natalizi.
Sempre nel campo musicale, ma limitata solo ad alcuni territori vi è la “strina”, si tratta di presentare al pubblico un canto augurale.
Nei tempi antichi i suonatori andavano casa per casa per annunciare la novella della nascita di Cristo e per augurare buone feste e buon anno alle famiglie ed in cambio ottenevano uova, formaggi, salumi e vino. Il tutto avveniva dall’immacolata (8 dicembre) all’Epifania (6 gennaio).
Le tradizioni antiche del Natale in Calabria
Spesso i canti venivano accompagnati da i “murtali” o “ammaccasali” (sarebbe un antico attrezzo in bronzo usato per pestare il sale) e da uno o più di questi strumenti: chitarra, mandolino, tamburello e fisarmonica. Tutto è relativo al numero di cantori. La “strina” ha il senso della solidarietà e dell’ospitalità tipica della gente Calabrese. Questa tradizione è andata via scomparendo quasi definitivamente.
In diversi comuni vi è l’usanza dei presepi viventi, una manifestazione che inizia nei giorni che precedono il Natale e dura fino all’Epifania con l’arrivo dei Re Magi. I vari paesi fanno da sfondo a questa tradizione e i cittadini del luogo impersonificano personaggi come contadini, pastori, artigiani ecc. durante il periodo della Natività. Dalle città ai piccoli borghi l’atmosfera di festa coinvolge tutti. In giro per la regione troverete tanti presepi viventi. Tra i più celebri ricordiamo:
- Panettieri (Cosenza)
- Caria (Vibo Valentia)
- Davoli (Catanzaro)
- Cannitello (Reggio Calabria)
Gli eventi del Natale in Calabria
L’atmosfera natalizia è resa ancora più autentica dai mercatini di Natale. Da Cosenza a Crotone, da Lamezia a Reggio Calabria sono ovunque i mercatini allestiti ogni anno nel mese di dicembre. Qui potrete trovare addobbi per l’albero, per la casa, per i balconi e gli ambienti esterni della vostra abitazione: un trionfo di luci e colori che vi riporterà con la mente indietro nel tempo. I mercatini di Natale sono perfetti per trovare idee regalo, prodotti tipici e artigianato.
I dolci tipici calabresi del Natale
In Calabria i dolci natalizi sono innumerevoli e ancor di più sono le varianti di preparazione che si registrano in ogni paese. Sarebbe impossibile elencarli tutti, proviamo a ricordare i dolci tradizionali, facendo una panoramica gastronomica, che ci accompagnano in maniera continua nel periodo di festa. Sia che soggiornate a casa o da parenti, sia che siate ospiti presso una delle tante strutture ricettive, i dolciumi tipici del Natale saranno la conclusione ideale dei pasti, ma anche la cornice gastronomica delle visite di auguri.
Zeppole, ma non solo
Tradizione, questa, a cui i calabresi sono molto legati: dovunque andiate, anche solo per pochi minuti, è bene accettare qualcosa per far contenti i padroni di casa, qui l’ospitalità è sacra, specie in questo periodo. Una costante dei dolci calabresi è la frittura. L’esempio più diffuso sono le “zeppole” tipiche delle zone del centro ma diffuse un po’ ovunque ormai. Onnipresente sulle tavole sono anche gli gnocchetti fritti, passati nel vino (o nel mosto) cotto, farciti con noci e canditi e quindi ricoperti di miele , i famosi “crustuli”. Poi ci sono i cannaricoli, detti anche “pasta cumpettata” o turdilli.
Molto apprezzata dai turisti nelle aree montane è anche la Pitta Impigliata (o nella variante crotonese pitta ‘nchiusa) un panetto di pasta frolla al miele arrotolato su se stesso e farcito con canditi noci e uva passa. Tantissimi anche i biscotti, tra i quali ricordiamo i Ciciriati del vibonese e del reggino, e le susumelle diffuse nell’area di Crotone, a forma ovale ottenute da un impasto al cacao e spezie, specie la cannella.
Alla scoperta del Pandujotto
Quest’anno su molte tavole calabresi sarà presente il “Pandujotto” dark, il panettone artigianale con nduja di Spilinga (insaccato piccante) e cioccolato fondente. E’ un prodotto artigianale nato durante il periodo Covid 2020, che ha ricevuto un importante riconoscimento nel contesto del Tutto Food di Milano. Ha riscosso notevole successo alla Fiera di Milano, incuriosendo i tanti visitatori. Il panettone nato dalla collaborazione tra un salumificio e una pasticceria locale di Spilinga, esprime la voglia di ritornare alla normalità in un clima di condivisione e spensieratezza. E’ un dolce lavorato tradizionalmente con un sapore autentico e genuino, un mix dove il piccante della ‘Nduja si sposa con il cioccolato fondente.
Natale in Calabria: cose da fare
Vale la pena visitare Tropea a Natale, con i suoi panorami mozzafiato a picco sul mare. Con la cerimonia di accensione delle luminarie, prevista il 20 novembre, la magia del Natale entra nel vivo nel Borgo dei Borghi 2021. Dopo la stagione estiva, Tropea non si ferma e diventa anche in inverno, una perfetta meta turistica dalla calorosa atmosfera natalizia grazie alle luci d’artista, che trasformano tutto il centro storico in un luogo incantato agli occhi di adulti e bambini. Dopo l’importante riconoscimento che ha ottenuto Tropea divenendo nel 2021 uno dei Borghi più belli d’Italia, merita di essere visitato anche a Natale, dove ogni angolo del centro storico è decorato con luci a tema, una location perfetta che la rendono senza ombra di dubbio una Perla splendente tutto l’anno.