Nel flamenco è il colpo ruvido, secco, che conclude una sequenza di passi. Si chiama «Desplante», come il titolo dello spettacolo che il ballerino andaluso Eduardo Guerrero presenta in esclusiva nazionale al Teatro Fusco di Taranto.
Aspetto curioso, Guerrero proporrà una sequenza di danze comprendente Mineras, Soleá, Malagueña, Abandolao, Alegrías, Zambra e Tango nella quale è presente anche una celebre forma gitana chiamata Taranto, il cui nome rimanda direttamente al tarantismo, un fenomeno molto conosciuto nella penisola iberica se, come ha spiegato lo studioso Vincenzo Santoro, divenne il tema centrale di opere teatrali composte da autori spagnoli quali Pedro Calderón de la Barca e Louis Vélez de Guevara.
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